I Criteri Ambientali Minimi (CAM) sono definiti nell’ambito di quanto stabilito dal Piano per la sostenibilità ambientale dei consumi del settore della pubblica amministrazione e sono adottati con Decreto del Ministro dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del mare. Vengono affrontati gli ambiti di applicazione e il metodo di implementazione dei CAM nei progetti pubblici.
La Regione Lombardia ha approvato con Decreto n. 6480 del 30 luglio 2015 le nuove “Disposizioni in merito alla disciplina per l’efficienza energetica degli edifici e per il relativo Attestato di Prestazione Energetica”, che attuano la DGR 17 luglio 2015 n. 3868, in recepimento dei Decreti interministeriali del 26 giugno 2015. La certificazione Energetica obbligatoria per gli edifici nuovi e le ristrutturazioni, le operazioni di compravendita e locazione, viene illustrata con una visione nazionale, e focalizzata con quanto definito in Regione Lombardia, all’avanguardia sul tema energetico e ambientale. Il certificatore energetico in Italia e nel caso specifico in Lombardia costituisce oggi il professionista chiave nei progetti di nuove costruzioni e ristrutturazione del patrimonio edilizio esistente. – Aggiornamento con le nuove norme UNI/TS 11300 relative alle prestazioni energetiche degli edifici e UNI 10349 sui dati climatici relativi al riscaldamento e raffrescamento degli edifici.
L'unità mira anche a fornire competenze tecniche sulla valutazione dell’impatto ambientale degli edifici e sulla progettazione consapevole di edifici a bassissimo impatto energetico. Particolare attenzione verrà posta alla bioclimatica degli edifici e alla termofisica, con lo studio di esempi pratici emblematici esistenti e in corso di progettazione. L'unità prevede lo svolgimento di alcuni casi applicativi in cui si raggiungono, con l’ausilio degli strumenti informatici, le performance energetiche previste per gli edifici NZEB. L’esercitazione consente di prendere consapevolezza con gli ordini di grandezza delle differenti parti che costituiscono l’edificio-impianto, nonchè con gli aspetti economici in un ottica di LCC.
I sistemi di controllo sono oggi fondamentali per la gestione e per il controllo degli edifici nuovi ed esistenti. Nell'unità didattica si illustrano le tipologie più diffuse, i linguaggi di comunicazione, le gerarchie e i tipi di facilitazioni che possono dare a tutti i livelli di controllo e supervisione per le funzioni di riscaldamento, ventilazione meccanica controllata, illuminazione, antincendio, e antintrusione.
Il mercato dell’energia, l’oil&gas, l’analisi tecnico-economica degli investimenti, il LCC Life Cycle Cost e lo studio di fattibilità degli interventi e valutazione dei rischi, il sistema di incentivazione, la contrattualistica, le ESCO, nonché i contratti di fornitura e cessione di energia vengono illustrati con riferimento a dei casi pratici. Il percorso prevede il confronto tra più soluzioni tecnologiche, gli investimenti necessari, e il payback.
I sistemi di rating ambientale sono uno strumento di valutazione della qualità degli interventi edificatori sia di edifici che di infrastrutture. Il primo passaggio fondamentale nelle consulenze ambientali è la scelta del sistema di rating corretto per il progetto che deve essere sviluppato. Nell’unità didattica si illustreranno le caratteristiche, gli ambiti di applicazione e le procedure di ciascun sistema di rating.
L'unità ha come scopo quello di avvicinare lo studente al mondo dell’edilizia sostenibile, con particolare attenzione ai requisiti, all’evoluzione e alla gestione dello standard "LEED Italia Nuove Costruzioni e Ristrutturazioni". Si analizzeranno nel dettaglio sia la fase di Design che di Construction del protocollo LEED, entrando nel merito di progetti concreti, al fine di focalizzare l'attenzione sull'applicazione dei crediti legati alla certificazione. L'unità consente l'accesso all'esame come LEED AP o Green Associate LEED (con superamento di esame di profitto specifico).
Il sistema di rating WELL tratta le valutazioni energetiche ed ambientali con impatto significativo sulla salute e sul benessere degli utenti all’interno degli edifici. Il corso affronta gli ambiti di applicazione, le strategie e le procedure (WELL Certification Process), finalizzate all’ottenimento della certificazione, toccando gli aspetti necessari per sostenere con successo l’esame finale utile a diventare un WELL AP.
BREEAM è uno dei metodi di valutazione della sostenibilità leader a livello mondiale per la pianificazione di progetti, infrastrutture ed edifici. Lo standard si applica a tutto il ciclo di vita dell'ambiente costruito, dalla nuova costruzione, alla manutenzione del costruito, alla ristrutturazione.
La certificazione BREEAM avviene da parte di un ente terzo che valuta le prestazioni di sostenibilità ambientale, sociale ed economica di un edificio e/o infrastruttura, usando gli standard sviluppati da BRE. Questo significa che gli le costruzioni realizzate seguendo lo standard BREEAM sono ambienti più sostenibili, che migliorano il benessere delle persone che vivono e lavorano al loro interno, aiutano a proteggere le risorse naturali e rendono più attraenti gli investimenti immobiliari.
ENVISION è il sistema di rating più usato al mondo per la certificazione energetica ed ambientale delle infrastrutture sostenibili attraverso una griglia di analisi, adattabile a qualunque progetto di sviluppo infrastrutturale.
Envision™ è uno strumento di valutazione indipendente, in grado di supportare concretamente imprese, progettisti, amministrazioni pubbliche e cittadini nella progettazione delle infrastrutture sotto il profilo dell’efficacia dell’investimento, del rispetto dell’ecosistema, del rischio climatico e ambientale, della durabilità della funzione, della leadership e del miglioramento della qualità della vita. Il corso è in grado di fornire la preparazione per accedere all’esame per Envision SP e intende permettere ai partecipanti di acquisire competenze operative sui contenuti del Protocollo sotto il profilo dell’efficacia dell’investimento, del rispetto dell’ecosistema e del rischio climatico e ambientale e di essere in grado di applicare il Protocollo ai casi reali individuando le peculiarità di un determinato progetto, per ogni area della sostenibilità al fine di soddisfare i requisiti richiesto dal Protocollo. Saranno illustrate le procedure per l’accreditamento professionale, nonché per il caricamento dei dati per la supervisione delle scelte progettuali e la corretta valutazione dell’impatto ambientale da parte dell’ente di certificazione. Il percorso didattico prevede l’illustrazione da parte di ENVION SP accreditati, di casi studio sviluppati in Italia e all’estero.
Il LCA (Life Cycle Assessment) è lo strumento utile per la valutazione di impatto ambientale dei processi, nonché per la scelta consapevole delle soluzioni tecnologiche nelle costruzioni.
Illustrate le procedure per le analisi, per il confronto tra più soluzioni energeticamente equivalenti nonché la certificazione da parte terza e le procedure per la redazione degli EPD (Environmental Product Declaration).
Vengono illustrati i materiali e le relative applicazioni più comunemente utilizzate nel mondo delle costruzioni. Gli approfondimenti riguardano la natura dei materiali, le loro caratteristiche meccaniche, fisiche e chimiche, la lavorazione industriale, l'applicazione e la durabilità. Particolare attenzione verrà data all'analisi dell'impatto ambientale nel suo ciclo di vita (Life Cycle Assessment).
Le analisi energetiche statiche e dinamiche sono strumenti fondamentali per effettuare le scelte corrette nella progettazione di edifici a basso consumo. Verranno illustrati casi pratici, dalla ricerca dei dati, all’inserimento sull’applicazione, nonché la verifica prestazionale degli elementi di chiusura e il calcolo dei ponti termici.
La certificazione energetica dinamica viene svolta in osservanza delle norme UNI EN ISO 52016 e Ashrae, per effettuare una valutazione della performance della costruzione come previsto dai sistemi di rating più diffusi quali il LEED, il BREEAM (IES VE, Thermolog, Energy Plus, E-Quest, Design Builder).
La sicurezza delle città e la sopravvivenza delle attività antropiche, sono strettamente legate alla corretta gestione delle risorse idriche. Da un lato, si progetta la gestione idrica considerando la dinamica naturale del ciclo idrologico, mediante la riduzione delle superfici di copertura impermeabili, l’aumento delle infiltrazioni in sito, la riduzione o l’eliminazione dell’inquinamento dal deflusso delle acque meteoriche e l’eliminazione dei contaminanti. Dall’altro, si progetta la riduzione dei consumi dell’acqua per irrigazione e per usi civili in conformità con quanto richiesto dai sistemi di rating, ovvero dimostrando un risultato migliorativo nel caso di progetto rispetto a quello di base.
Il Conceptual Design rappresenta una delle primissime fasi del processo progettuale, in cui si analizzano tutte quelle variabili, che andranno ad incidere su fattori quali costi, prestazioni, affidabilità, sicurezza. Questo pone il team di progettazione a prendere quelle decisioni strategiche, che andranno ad incidere sul futuro della progettazione e sulla costruzione del manufatto. Per questo motivo, si ritiene opportuno dedicare un'intera unità a questa fase progettuale, ad oggi sottovalutata, ma che può determinare la sostenibilità economica dell'intero progetto.
Il corso consente di focalizzare le strategie per l’adeguamento ai fini antincendio, i recenti aggiornamenti, i sistemi di progettazione passiva e gli strumenti attivi per la gestione della sicurezza. Il percorso consente di prendere dimestichezza con le regole per la progettazione architettonica degli spazi e l’integrazione dei sistemi attivi e passivi, sia nel caso di recupero di edifici esistenti, che nel caso di nuovi edifici.
L’Esperto in Gestione Energia EGE, certificato ai sensi della UNI CEI 11339 è un Professionista accreditato dal OdC, che opera ai sensi della UNI CEI EN ISO/IEC 17024. L’Energi Manager è la figura chiave nell’ambito della valutazione energetica degli edifici e civili e industriali. La figura diventa obbligatoria a partire dal 07/16 per l’Energy Audit nelle aziende di media e grande dimensione. Saranno illustrate le procedure per l’accreditamento professionale, le potenziali strategie per progettare la diagnosi energetica come “fotografia” dello stato dell’arte, e per la trasmissione dei dati e per l’accesso ai finanziamenti o sgravi fiscali.
Vengono illustrate le analisi preliminari per la scelta consapevole delle fonti rinnovabili più adatte per diverse tipologie di intervento, affiancate alle analisi dei costi e del pay-back per la stima del tempo di ritorno dell’investimento. Inoltre, verranno proposti gli strumenti e i metodi per la progettazione di impianti per la produzione di energia in situ, dal fotovoltaico, al geotermico, nonché all’energia eolica e a biomassa. Le soluzioni vengono messe a confronto per la scelta più adatta alla soluzione specifica.
L’elevato costo energetico degli impianti produttivi e degli edifici, rendono il patrimonio industriale e civile inadatto alle necessità di mercato nell’epoca della ottimizzazione dei costi.Per lo stesso motivo, le aziende produttive, negli edifici terziari, è importante avere sotto controllo la performance dell’involucro e gli elementi disperdenti. La soluzione si può avere applicando una corretta politica di energy management sia per gli edifici che per i sistemi produttivi, per cui viene illustrate le procedure e i casi applicativi. Partendo dalla diagnosi, la raccolta dati, si individuano le propedeuticità e si illustrano casi comparativi delle strategie impiegate per il miglioramento energetico.
La TERMOGRAFIA IR è una tecnica diagnostica assolutamente non distruttiva che, misurando la radiazione infrarossa emessa da un corpo, è in grado di determinarne la temperatura superficiale. Vengono generate delle mappe in falsi colori, rappresentative delle zone indagate, corrispondenti ad altrettante variazioni di temperatura. La mappatura della temperatura superficiale è fondamentale per poter valutare lo stato di conservazione dei materiali, la presenza di distacchi degli intonaci i dei rivestimenti ceramici, la presenza di acqua al di sotto delle superfici. La differenza di temperatura, può essere data sia per problemi elettrici, che per la presenza di infiltrazioni che di perdite idriche. Il corso è finalizzato alla formazione di operatori, nell’ambito delle diagnosi energetiche degli edifici esistenti, con l’ausilio delle termografie.
I moduli sono strutturali al fine di fornire la formazione di base sugli aspetti termotecnici specifici, fino all’utilizzo della strumentazione, nonché i calcoli e le interpretazioni dei risultati e le applicazioni pratiche.
Agli allievi del master in gestione energetica verranno proposte interamente online alcune unità didattiche del master BIM manager. Quelle unità didattiche più attinenti all'uso degli strumenti di digitalizzazione impiegati nella progettazione integrata di impianti per la building performance analysis e nella modellazione concettuale e dettagliata di infrastrutture orizzontali e verticali. Il BIM to Field e la gestione degli edifici.
DIREZIONE
prof.ssa arch. ing. Paola Ronca
tel: +39 02 2399 4381 | paola.ronca@polimi.it
SEGRETERIA DIDATTICA
dott. arch. Maria Grazia Mastrorillo
tel: +39 02 2399 4341 |
mariagrazia.mastrorillo@polimi.it
INFO E ISCRIZIONI
dott. ing. Marco Zucca
tel: +39 02 2399 4341 | marco.zucca@polimi.it